Emuna Italia

Promuovere il programma di formazione interreligiosa e dialogo interculturale “EMUNA”, organizzato dal LUISS Institute for European Analysis and Policy (LEAP).

In corso Educazione

Data di avvio

28 Ottobre 2024

Durata

7 mesi

Realizzato da:

Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Obiettivi

Promuovere un programma di dialogo interreligioso e interculturale, per creare una sorgente spirituale comune a cui la società e le persone possano attingere.

Organizzare seminari dedicati alla formazione interreligiosa e ad attività di ricerca scientifica sulle relazioni tra istituzioni e confessioni religiose.

Il LUISS Institute for European Analysis and Policy (LEAP) di Roma organizza in Italia il programma di formazione interreligiosa EMUNA, un programma di dialogo interreligioso e interculturale, in analogia ad altre esperienze già svolte con successo in Francia, Belgio e Olanda dove rappresentanti dell’ebraismo, del Cristianesimo, dell’Islam, del Buddismo e laici portatori di diverse culture, nella loro diversità, hanno manifestato la vocazione di istituire un programma di dialogo interreligioso e interculturale.

Emuna è una parola di origine semita che, analogamente alle corrispondenti Amen e Amana, nate da una medesima radice comune a diverse tradizioni spirituali, significa “fede, fedeltà, spiritualità”, essa viene concepita come un invito a cercare nuove strutture o fondamenti spirituali sui quali una società può sorreggersi, evocando una sorgente spirituale comune alla quale l’umanità può attingere.

Tra i membri fondatori del Comitato Scientifico di EMUNA vi è anche l’Istituto Buddista Italiano ed Europeo Soka Gakkai.

Il LUISS LEAP ha creato un Osservatorio su Europa: Religioni e Altre Culture (EURECA) con l’obiettivo di sviluppare attività di ricerca scientifica sulle relazioni politiche, economico-giuridiche, istituzionali a livello italiano ed europeo tra la società, le confessioni religiose e le altre culture.

I seminari di ricerca sono affidati a docenti di comprovata eccellenza nei vari ambiti scientifici di riferimento. Nel corso dell’Anno Accademico 2024-2025 si terrà il primo ciclo di incontri, che si compone di 15 seminari che vedranno la partecipazione di circa 20 partecipanti.