L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai è lieto di annunciare l’apertura di una finestra di trenta giorni per la presentazione di proposte progettuali a valere sui fondi 8×1000 incentrate sul tema della salute mentale. L’invito — rivolto a individui e organizzazioni interessate — è quello a contribuire con idee innovative e pratiche per affrontare le sfide legate alla salute mentale nella società contemporanea.
È possibile caricare una breve descrizione della propria proposta tramite la Piattaforma Gestionale 8×1000, accessibile tramite il seguente link. Dopo aver effettuato l’iscrizione alla piattaforma è necessario compilare l’area anagrafica e procedere con l’invio. Una volta ricevuta la conferma dell’attivazione dell’anagrafica da parte dell’ufficio amministrativo, il sistema permette l’accesso alle finestre.
La scadenza per la presentazione delle proposte è il 26 settembre 2024. La durata dei progetti deve essere compresa tra 12 mesi e 24 mesi. I progetti devono essere svolti interamente in territorio italiano.
Questa iniziativa si colloca nel contesto dell’area di intervento “Diritti Umani”, volta alla promozione del superamento di una tolleranza passiva — nella quale non si ha una reale comprensione delle difficoltà vissute dagli altri — a favore della creazione di una società in cui nessuno sia lasciato indietro.
L’apertura di tale finestra rappresenta un primo passaggio basato sull’interesse e la coerenza della proposta rispetto agli obiettivi di programmazione dichiarati dall’IBISG e intende raccogliere delle proposte di massima, una sintesi del progetto comprendente obiettivi e destinatari.
Gli esiti della selezione saranno notificati entro i 45 giorni lavorativi successivi alla chiusura della finestra temporale.
Alle proposte selezionate sarà richiesto di inviare una proposta con contenuti e budget dettagliati in una fase successiva.
La selezione dei progetti e delle iniziative finanziate, nonché l’ammontare erogato, avviene ad insindacabile giudizio dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.
Contesto
L’Italia si confronta con gravi sfide legate alla salute mentale, presentando la più bassa percentuale in Europa di persone che avvertono uno stato di pieno benessere mentale.
A tale riguardo, i soggetti più a rischio sono le donne e i giovani. Diversi fattori contribuiscono a questo scenario, tra cui la disparità di genere percepita, l’incertezza sul futuro, la solitudine e l’impatto negativo dei media digitali sulla salute mentale dei giovani.
La pandemia ha ulteriormente acuito tali problematiche, evidenziando l’importanza di affrontare le questioni legate alla salute mentale in modo efficace e tempestivo.
Obiettivi
Questa finestra mira a promuovere soluzioni innovative e pratiche per migliorare la salute mentale individuale e collettiva in Italia.
È necessario garantire il raggiungimento di almeno 3 dei seguenti obiettivi specifici:
- Contribuire ad individuare e affrontare specifiche problematiche legate alla salute mentale, come disturbi alimentari, ansia, burnout e dipendenza tecnologica.
- Favorire l’accesso a risorse e servizi che promuovano il benessere psicologico e sociale.
- Promuovere strategie di prevenzione e intervento precoce per contrastare le sfide legate alla salute mentale.
- Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute mentale e ridurre lo stigma associato alle malattie mentali.
- Adottare strumenti/metodologie di sostegno non medicalizzanti.