Dialoghi sulle azioni per l’empowerment climatico

Ambiente

In questi giorni (8-10 giugno) si sta svolgendo a Bonn nell’ambito della Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite (SB60) l’evento ACE Dialogue (Dialoghi sulle azioni per l’empowerment climatico), un'iniziativa cruciale che mira a sensibilizzare e coinvolgere il pubblico e le organizzazioni nelle azioni contro il cambiamento climatico, promuovendo l'educazione, la formazione e la partecipazione pubblica. A nome della Soka Gakkai Italiana partecipa Chiara De Paoli.

L’evento è stato inaugurato da Simon Stiell, Segretario Esecutivo dell’UNFCCC (Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici), il quale ha sottolineato che quest’anno è cruciale, evidenziando la necessità di cambiamenti fondamentali che «trasformino le possibilità in probabilità» dal punto di vista della lotta al cambiamento climatico.
Ha insistito sul fatto che i contributi determinati a livello nazionale non devono rimanere solo su carta, ma diventare documenti viventi grazie al coinvolgimento delle comunità locali.
Ha ribadito l’importanza di sviluppare strumenti adeguati per supportare l’implementazione delle azioni per l’empowerment climatico, sottolineando che non si tratta solo di aumentare la consapevolezza, ma di comunicare efficacemente e creare spazi inclusivi di coinvolgimento.

«Le soluzioni devono arrivare da tutti e ovunque. L’azione che intraprendiamo oggi definirà il percorso per gli anni a venire. Insieme, abbiamo gli strumenti giusti, mettiamoli in campo» ha concluso poi.

Quest’anno l’evento si concentra sul tema di “strumenti e supporto” (Tools & Support) ed è per questo motivo che la Soka Gakkai Italiana è stata invitata a partecipare: infatti il bando 8×1000 della Soka Gakkai italiana su Azioni per l’empowerment climatico (ACE) è stato giudicato come uno strumento innovativo per aumentare la consapevolezza e incentivare azioni concrete su questa tematica, rappresentando una buona pratica che può essere di ispirazione per altri.

Nella seconda parte dell’evento (10 giugno) Chiara De Paoli, dell’Ufficio 8×1000 dell’IBISG, è intervenuta durante la plenaria con un intervento incentrato su come scrivere una buona proposta progettuale – come richiesto dal Segretariato delle Nazioni Unite, che ha incentrato la giornata su questo tema con un impianto molto pratico nel quale prima sono stati dati dati dei consigli (ha anche partecipato Alisher Mamadzhanov, Climate Policy and Governance Specialist del fondo “Green Climate Fund”) e subito dopo i partecipanti hanno avuto modo di fare degli esercizi pratici di scrittura di proposte progettuali.

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