CuidArte – Spazio quotidiano di cura, condivisione e creAzione

Rispondere alle sfide legate alla salute mentale di adolescenti e giovani adulti, con un focus sui disturbi del comportamento alimentare (DCA).

In corso Diritti umani

Data di avvio

9 Giugno 2025

Durata

16 mesi

Realizzato da:

Gruppo Associato per la Psicoterapia Psicodinamica (GAPP)

Obiettivi

Prevenire ed evitare la cronicizzazione del disturbo psichico, intervenendo precocemente sia in famiglia sia dopo il ricovero con un intervento mirato, quotidiano e ad alta intensità in un luogo non medicalizzante.

Favorire la socializzazione di minori e giovani con problemi alimentari, relazionali, emotivi e psichici per uscire dalla marginalità attraverso laboratori espressivo-creativi volti alla condivisione emotiva.

CuidArte (in spagnolo “prendersi cura”) è un progetto che mira alla prevenzione e alla presa in carico precoce del disagio giovanile nel territorio del Basso Piemonte, concentrandosi sui disturbi alimentari (restrittivi e compulsivi). 

Il progetto risponde all’aumento di problematiche legate alla salute mentale tra adolescenti e giovani adulti, proponendo un approccio psicodinamico, trattando i disturbi del comportamento alimentare (DCA) come espressioni di dinamiche psicologiche e relazionali più complesse. 
L’intervento esplora le dimensioni emotive, comportamentali e sociali che contribuiscono al disagio, affrontando anche comorbilità interrelate come ansia, ritiro sociale, uso/abuso delle tecnologie accentuate dal Covid. 

La metodologia semi-intensiva si basa su un lavoro d’équipe multidisciplinare: psicologi, psichiatri, dietisti, educatori e volontari che intervengono in fasi specifiche del percorso con un supporto integrato e personalizzato. 

CuidArte, articolato in moduli trimestrali, segue la metodologia del gruppo-laboratorio offrendo uno spazio di espressione che risponde alle esigenze del linguaggio giovanile, meno etichettante rispetto a quello psicoterapico. Gli incontri si svolgono in un ambiente non medicalizzante, all’interno di un ristorante sociale progettato per rispondere ai bisogni dei giovani, in cui il cibo non è solo nutrimento, ma assume un valore terapeutico, sociale e inclusivo. 

Un intervento innovativo sono i pasti condivisi, che si svolgono due volte a settimana a pranzo, seguiti da momenti di parola (individuale/gruppali) e laboratori psicoeducativi/creativi. Tali laboratori, con una sintomatologia eterogenea, sono pensati per stimolare la riflessione su relazioni, corpo e alimentazione, promuovendo una elaborazione dei vissuti attraverso modalità espressive. Il cibo diventa così un mezzo per instaurare relazioni significative e interdipendenti, affrontando dinamiche interpersonali in un contesto armonioso di supporto reciproco

Parallelamente, CuidArte offre supporto alle famiglie dell’utenza con un gruppo genitori mensile per renderli parte attiva nel percorso di cura e crescita dei figli. 

Il progetto è sostenuto da una rete di collaborazioni con istituzioni locali ed ETS, garantendo un intervento coordinato nel territorio. CuidArte si propone di migliorare non solo la salute mentale dei giovani, ma anche la loro integrazione sociale e scolastica, promuovendo relazioni più sane e riducendo condotte a rischio.