Diritto a vivere in un pianeta più sano. Bambin3 e giovan3 felici e contenti
Offrire un percorso educativo e formativo per insegnanti e alunni sulla tematica dei cambiamenti climatici e della salvaguardia dell’ambiente.
Data di avvio
28 Agosto 2024Durata
24 mesiRealizzato da:
Fondazione MAGISObiettivi
Promuovere azioni di educazione ambientale e di sensibilizzazione rivolte alla popolazione scolastica (primaria) di due scuole pubbliche, sollecitando i bambini ad esprimersi, documentarsi, prendere posizione e agire per l’ambiente.
Valorizzare l’educazione come strumento di trasformazione sostenibile di ambiente, economia e società, promuovendo una cultura pacifica e nonviolenta, la cittadinanza globale e la valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile.
Sviluppare buone pratiche da replicare all'interno delle stesse scuole coinvolte e in altre istituzioni scolastiche, attraverso un percorso specifico per gli e le insegnanti della scuola primaria.
Il progetto, in linea con la risoluzione del 28/07/2022 con cui le Nazioni Unite per la prima volta sanciscono il diritto ad un ambiente “pulito, sano e sostenibile” al pari degli altri diritti fondamentali e nell’alveo degli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile (in particolare il goal 13), si rivolge alle comunità scolastiche romane di primo grado per strutturare un percorso educativo e formativo in cui affrontare insieme ad insegnanti e alunni la tematica dei cambiamenti climatici e la salvaguardia dell’ambiente.
A tal fine verranno organizzati incontri di formazione per docenti, per sensibilizzare e trasmettere conoscenze specifiche per affrontare le tematiche ambientali, e verranno strutturati e promossi laboratori ludici e creativi, che vedranno il coinvolgimento di artisti solidali, rivolti agli alunni.
Il progetto, attraverso l’arte, mira a far sviluppare un pensiero critico e una maggiore consapevolezza delle tematiche ambientali, nella prospettiva di formare cittadini attivi, capaci di agire sul territorio, conservando lo sguardo sul mondo attraverso un percorso formativo strutturato e proporre azioni collettive per contribuire concretamente alla lotta ai cambiamenti climatici e alla riduzione all’emissione di CO2.