DOTi: Diritti e Opportunità per tutte e tutti 3

Bambini/e e ragazzi/e in povertà educativa e materiale migliorano la percezione del proprio valore e le condizioni per poter pensare, programmare ed agire il proprio futuro.  

In corso Educazione

Data di avvio

1 Febbraio 2024

Durata

11 mesi

Realizzato da:

Save The Children Italia

Obiettivi

Continuare a garantire, attraverso l’erogazione di 576 doti, la presa in carico di bambini/e ed adolescenti in condizioni di vulnerabilità e a rischio di esclusione sociale.

Promuovere la scalabilità del progetto diffondendone i risultati, in particolare attraverso la diffusione delle storie di bambini/e ed adolescenti beneficiari delle doti.

Sensibilizzare gli enti pubblici locali e nazionali sull’impatto delle doti attraverso il loro coinvolgimento diretto e/o la diffusione dei risultati e della metodologia del progetto.

Nel 2022 in Italia il 13,4% dei minori – circa 1,27 milioni – viveva in condizioni di povertà assoluta. La povertà materiale è spesso una delle cause principali dell’abbandono scolastico, che in Italia è all’11,5% (due punti percentuali in più rispetto alla media EU27 del 9,6%), con le percentuali più alte in Sicilia (18,8%), Campania (16,1%) e Sardegna (14,7%). Ma le condizioni economiche delle famiglie hanno un impatto significativo anche su altri aspetti della vita di bambine, bambini e adolescenti, tra cui la possibilità di praticare sport e partecipare ad attività culturali come le visite a musei e la frequentazione di cinema e teatri.

In linea con le precedenti annualità, il progetto DOTi mira a combattere la povertà minorile, materiale ed educativa, dando continuità all’intervento dedicato alle doti educative in 10 territori in tutta Italia

Lo strumento della dote educativa contribuisce infatti a contrastare la povertà educativa, andando da un lato a migliorare le competenze di base e trasversali e l’agency di bambini/e e adolescenti in condizione di vulnerabilità, dall’altro a rafforzare la Comunità Educante nei territori interessati da fenomeni di esclusione sociale. 

Il progetto verrà realizzato in 10 Punti Luce, situati in 9 città e 8 regioni italiane: Ancona, Brindisi, Catania, L’Aquila, Milano Giambellino, Palermo Zen, Palermo Zisa, Potenza, Roma e Udine.