Qual è stato il contributo dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) a contrasto dell’epidemia Covid-19?

Nel mese di marzo del 2020, preso atto dell’importanza di agire immediatamente a sostegno della società italiana nella prima fase degli interventi per contrastare la pandemia Covid-19, l’IBISG ha deliberato in via straordinaria di destinare subito 500.000 euro alla Protezione Civile, attingendo non dai fondi dell’8×1000, ma unicamente dai fondi propri, derivanti dai propri contributi volontari (offerte). 

Da questa pagina puoi conoscere la differenza tra i contributi volontari (offerte) a favore dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) e i fondi 8×1000. 

Nel contempo, il Consiglio Nazionale dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ha deliberato di destinare l’intera somma dell’8×1000 del 2020 per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e le sue gravi conseguenze sociali ed economiche. 

I progetti a cui abbiamo deliberato di assegnare un contributo prevedono interventi a favore di: 

  • bambini e bambine a rischio di esclusione scolastica, soprattutto all’interno di famiglie e di quartieri particolarmente in difficoltà sia sociale che economica; 
  • donne vittime di violenza domestica e loro bambini che, alla luce dell’aumento del 70% di abusi all’interno della famiglia nel periodo del lockdown, hanno urgente necessità di protezione e di strumenti per un percorso di autonomia; 
  • anziani isolati e a rischio di contagio, con particolari bisogni di assistenza domiciliare e accompagnamento; 
  • persone senza fissa dimora escluse dai circuiti di accoglienza, a causa del taglio dei posti nelle strutture cittadine; 
  • personale medico e pazienti Covid-19 per una sperimentazione di protocolli di prevenzione; 
  • personale infermieristico danneggiato dal Covid-19 in termini di condizioni di salute, costi per riabilitazione e quarantena, o addirittura sostegno alle famiglie in caso di loro decesso. 

È stato inoltre deliberato di accantonare a “fondi da destinare” circa un terzo dei fondi percepiti nel 2020; ciò allo scopo di poter decidere nel periodo successivo le eventuali ulteriori priorità che la situazione di crisi dovesse far emergere e dare un sostegno concreto, tempestivo e coerente con le esigenze che si dovessero manifestare nella società.

Per conoscere meglio i nostri progetti vai a questa pagina dedicata. Se necessario, puoi metterti in contatto direttamente con il nostro Ufficio 8×1000.