A Europe of rights

Coinvolgere la comunità scolastica e le istituzioni europee per offrire alle nuove generazioni opportunità di riflessione e approfondimento su temi quali l’accoglienza, la memoria, le migrazioni e l’integrazione culturale.

In corso Diritti umani Educazione

Data di avvio

1 Giugno 2023

Durata

12 mesi

Realizzato da:

Comitato tre ottobre

Obiettivi

Sensibilizzare la comunità scolastica , studenti e insegnanti, incrementando la conoscenza e la comprensione dei fenomeni migratori e delle politiche europee di accoglienza e integrazione.

Promuovere la discussione e lo scambio di buone pratiche tra istituti scolastici e istituzioni europee e il protagonismo delle giovani generazioni sui temi dell’accoglienza, dell’inclusione e del contrasto a ogni forma di discriminazione.

Promuovere e garantire sostenibilità e continuità alle iniziative di formazione delle giovani generazioni mettendo a disposizione materiali didattici per il proseguimento delle attività educative presso le istituzioni scolastiche.

Il progetto A Europe of rights rappresenta un percorso avviato a partire da uno dei peggiori naufragi avvenuti negli ultimi anni nel Mar Mediterraneo, quello del 3 ottobre 2013, al largo dell’isola di Lampedusa, dove 368 persone migranti persero la vita.

A Europe of rights intende progettare, organizzare e realizzare la Giornata della Memoria e dell’Accoglienza 2023, coinvolgendo attivamente almeno 40 scuole, 200 studenti e 100 insegnanti.
Si terranno dieci laboratori e incontri propedeutici alla Giornata della Memoria e dell’Accoglienza 2023 che coinvolgeranno almeno 600 studenti.
Tre eventi di scambio e advocacy saranno organizzati in tre città europee con la partecipazione di 500 studenti; inoltre, 6 studenti saranno formati come ambassador della campagna.
Tramite la Campagna di comunicazione e sensibilizzazione saranno raggiunte 1 milione di persone attraverso i canali social del Comitato 3 ottobre.

Il fenomeno della migrazione è in costante aumento. Secondo il World Migration Report 2022 il totale stimato di migranti internazionali nel 2020 era di 281 milioni di persone, oltre tre volte il numero stimato nel 1970. In Europa, nel 2020 la popolazione di migranti non europei ha superato i 40 milioni. Il principale paese di destinazione continua ad essere rappresentato dalla Germania con quasi 16 milioni di migranti nel 2020 (19% della popolazione). L’Italia con 6,4 milioni di popolazione nata all’estero rappresenta la sesta destinazione migratoria più popolare in Europa nel 2020. Si tratta di un fenomeno da sempre esistito ma che va aumentando di pari passo con l’aumento delle disuguaglianze, le discriminazioni, le crisi umanitarie e ambientali.