Protezione dell’infanzia in Siria

Per rispondere alla crisi siriana, il progetto si sviluppa nella zona di Aleppo, in linea con i principi della Convenzione dei diritti dell’Infanzia.

Completato Educazione Diritti umani

Data di avvio

1 Giugno 2022

Durata

6 mesi

Realizzato da:

Terre des Hommes Italia

Obiettivi

Consolidare il supporto psicosociale per bambini e minori, aumentando la loro capacità di resilienza.

Fornire una formazione al personale locale che promuova approcci e strumenti di Protezione dell’Infanzia e di peacebuilding.

Implementare negli studenti la capacità di progettare, implementare e valutare attività di peacebuilding.

Sensibilizzare i leader e i membri della comunità locale sulle tematiche relative alla protezione dell’infanzia, all’educazione alla pace e ad un approccio di genitorialità positiva.

Le attività previste — concentrate nella zona di Aleppo — agiscono in difesa dei diritti umani fondamentali dell’intera popolazione siriana, con particolare attenzione alla protezione dei bambini, delle donne e delle persone con disabilità. L’intervento sarà basato sulle seguenti azioni:

  • Fornire servizi di supporto psicosociale a 100 bambini e bambine per aumentare la loro capacità di resilienza, di comunicazione non violenta, e di risoluzione dei conflitti.
  • Organizzare attività di formazione per insegnanti e membri volontari sul tema del peacebuilding (in particolare, su capacità di risoluzione dei conflitti, capacità di negoziazione e la protezione dell’Infanzia).
  • Fornire supporto alla creazione di club studenteschi, con l’obbiettivo di sviluppare un ambiente non violento e di collaborazione e fiducia tra gli studenti e di campagne per la promozione di educazione alla pace.
  • Organizzare sessioni di sensibilizzazione a favore di almeno 200 genitori, per aumentare la consapevolezza relativa ai problemi dei bambini e delle bambine.

A dieci anni dall’inizio della crisi siriana, sono 13,5 milioni le persone che necessitano di aiuto umanitario urgente. Le conseguenze di anni di conflitti e la relativa crisi economica hanno avuto profonde ripercussioni sul benessere fisico e mentale delle persone e sulla loro resilienza. In Siria, il 69 per cento della popolazione versa in condizioni di povertà e vive con meno di due dollari al giorno, e si stima altresì che una persona su cinque soffra di qualche forma di disabilità (la maggior parte di queste a causa del conflitto in corso).

Le preoccupazioni per la protezione dell’infanzia sono allarmanti, con oltre 5,9 milioni tra bambini e minori che hanno urgente bisogno di servizi molteplici per la loro protezione. Nel 2021, le continue ostilità e gli attacchi alle scuole hanno interrotto l’istruzione dei bambini e delle bambine. I ragazzi adolescenti hanno sempre maggiori probabilità di essere uccisi e feriti, separati dalla famiglia, detenuti e reclutati o di essere coinvolti nel lavoro minorile. Le ragazze adolescenti sono particolarmente a rischio di matrimoni infantili che rappresentano un blocco nel loro percorso di istruzione, sono inoltre vittime di molestie e altre forme di violenza di genere, compresa la violenza sessuale. Anche i ragazzi sono a rischio di violenza sessuale, così come gli uomini, principalmente nel contesto della detenzione.

La strategia di intervento prevista dal progetto prevede quindi il rafforzamento della protezione dei bambini e degli adolescenti, attraverso l’aumento della resilienza e il coinvolgimento di genitori, caregiver e personale scolastico.