DREAM

Proteggere la popolazione di Beira, in Mozambico, in particolare coloro con vulnerabilità specifiche, anche a fronte della recente pandemia di Covid-19.

Completato Diritti umani

Data di avvio

1 Agosto 2021

Durata

12 mesi

Realizzato da:

Comunità di Sant’Egidio

Obiettivi

Potenziare il supporto nutrizionale dei pazienti del Centro Polivalente, attraverso il miglioramento del servizio di valutazione nutrizionale, la distribuzione di pacchi alimentari, l'identificazione e la presa in carico dei pazienti vulnerabili.

Sostenere ed aumentare l’accesso delle donne del distretto di Beira ai servizi di prevenzione del cancro alla cervice uterina, tramite il sostegno delle attività già in corso, l’organizzazione di giornate dedicate allo screening e sessioni di sensibilizzazione alla popolazione target.

Creare dei team mobili che possano spostarsi sul territorio di Beira offrendo sensibilizzazione e informazioni sui servizi disponibili presso il Centro Polivalente, identificazione di casi vulnerabili, terapia a domicilio e accompagnamenti per screening e terapia.

Per fornire una risposta alla pandemia da Covid-19, realizzare una serie di attività destinate sia al personale sanitario che alla popolazione locale, tra cui l'approvvigionamento dei materiali per la sanificazione e la prevenzione del contagio, attività di sensibilizzazione, e il coinvolgimento del laboratorio di Zimpeto per l’elaborazione dei tamponi.

Risultati

  • 932 bambini in stato di vulnerabilità hanno potuto beneficiare di pasti caldi e attività ludico-educative presso il Centro Nutrizionale di Beira, evitando così di essere esposti ad isolamento sociale e malnutrizione.

  • 5.104 persone hanno ricevuto cure gratuite e di qualità per HIV, TB, COVID-19, cancro alla cervice uterina, diabete ed ipertensione, limitandone quindi l’eventuale diffusione o le morti premature, garantendo inoltre ai pazienti la continuità dei trattamenti.

  • 693 persone sfollate sono state raggiunte dalle cliniche mobili, in assenza delle quali non avrebbero potuto ricevere alcun trattamento sanitario.

  • 11.431 persone sono state sensibilizzate sulla prevenzione della pandemia da COVID-19; 203 unità di staff sanitario e sociosanitario hanno accresciuto le loro conoscenze e competenze in 9 diversi corsi di formazione e training on the job.

Il progetto DREAM: protezione per la popolazione vulnerabile di Beira risponde al bisogno della popolazione più fragile della città di Beira che, a causa di diversi eventi climatici, ha visto ridursi ancora di più la possibilità di avere accesso a servizi sanitari, specialmente tra donne in gravidanza, orfani e persone con HIV. Un servizio sanitario già insufficiente a causa della mancanza strutturale di tecnologie e competenze è stato ulteriormente danneggiato nel 2019 dal Ciclone IDAI e, dopo gli aiuti dei primi mesi e la grande solidarietà internazionale, la ricostruzione va a rilento. Oltre a questa già complessa situazione, la situazione africana a fronte della pandemia da COVID-19 sta precipitando a causa di un’accelerazione della malattia mai vista prima nel continente.

La mancanza di personale medico in Mozambico è un problema serio, e le carenze del sistema sanitario colpiscono in modo sproporzionato i poveri, pesantemente affetti da malaria, infezioni respiratorie acute e diarrea. Tra le principali esigenze identificate nella lotta contro l’HIV e le malattie correlate come il COVID figurano l’integrazione dei servizi per l’HIV con i servizi sanitari legati alle malattie non trasmissibili e il miglioramento delle competenze nel settore sanitario.

In linea con l’Obiettivo 3 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, DREAM: protezione per la popolazione vulnerabile di Beira vuole “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” in Mozambico, con un impatto a lungo termine sulla riduzione della mortalità dovuta all’HIV e una riduzione della trasmissione del virus in particolare tra i più vulnerabili, colpiti da emergenze umanitarie e dall’epidemia da COVID19.

DREAM lavora in collaborazione con il Ministero della Salute mozambicano. Molti partner sono coinvolti e sostengono il lavoro di DREAM, tra i quali UNICEF, PEPFAR, numerose agenzie di cooperazione (in Italia, Germania, Svizzera, Giappone), associazioni locali e congregazioni religiose attive sul campo.